Siamo felici di comunicare che da adesso il nostro aceto di moscato, in Friuli Venezia Giulia, lo trovate su Soplaya – www.soplaya.com. A seguire un breve estratto dell’articolo pubblicato sul blog di Soplaya a cura di Kevin Feragotto.

“Come l’Acetaia Pahontu ha valorizzato l’aceto di vino
Altra storia, invece, è la produzione dell’Aceto Balsamico, di cui parleremo diffusamente in un prossimo articolo, citando anche alcune virtuose realtà locali.
Per ora, continuiamo a concentrarci sull’aceto di vino, che per anni è stato – ingiustamente – bistrattato e relegato al ruolo di condimento.
Ma c’è chi ha deciso di nobilitarlo, fino a renderlo un ingrediente prezioso in cucina.
Si tratta dell’Acetaia Pahontu, l’unica dei Colli Euganei che, dall’acetificazione statica superficiale di vino Moscato di qualità – biologico e biodinamico – ottiene un aceto a dir poco straordinario, dai toni ambrati e dal bouquet ricco, di fiori di sambuco, miele d’acacia e agrumi.
Profumi che sono accompagnati da un’encomiabile sapidità – coerente con l’origine vulcanica di queste terre – che supporta una piacevole freschezza, piacevole nonostante l’etichetta dichiari il 10% di acidità; una sensazione di pulizia che interessa tutto il cavo orale, senza note amare di sottofondo – come, invece, spesso capita.
Mauro Meneghetti e Simona Pahontu – i proprietari dell’Acetaia – devono attendere quasi un anno prima di poter spillare il loro aceto, che successivamente provvedono a versare in eleganti boccette in vetro.
Il tempo è tanto per un aceto di vino, certo. Ma i migliori risultati si ottengono lentamente.
Come per i più grandi aceti (sempre più rari) bastano poche gocce per animare un piatto: sulla crema pasticcera, sul risotto mantecato a fine cottura oppure sui fichi caramellati è sempre sorprendente.
E anche negli abbinamenti più classici, più tradizionali, si comporta da regista, coordinando un cast d’eccezione, di profumi e sapori, i più disparati.
Insomma, un ingrediente che, anche in Alta Cucina non può mancare.”
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Fonte Soplaya/ articolo curato da Kevin Feragotto